lunedì 6 agosto 2012

DIARIO D'AGOSTO 6

Sei agosto. Scrivo che è già il sette agosto. Cena da amici in una casa con muri colorati, sedie colorate, piatti colorati. Il colore ci aiuta.
Una volta un produttore di tinte per interni mi ha detto che nei periodi di crisi si vendono più tinte da muri, la gente, diceva, non va in vacanza ma ridipinge le pareti della casa, non può cambiare casa e rinnova quella che ha.
Anch'io ho una casa colorata, ogni stanza un colore, da quasi dieci anni e non mi sono ancora stancata, nessun rimpianto per il bianco. Ho avuto anch'io il mio momento di bianco assoluto ma nel colore sto meglio. L'ho scoperto nel tempo e la maturità. A trent'anni avevo case bianche e vestivo di nero minimalista, a quaranta ho cominciato a combinare il viola con i verdi, i rosa, perfino alcune tonalità di azzurro.
A oltre cinquanta mi riconcilio col rosso. Forse sento di saperne reggere la forza.
Mi vengono in mente gli abiti rossi di Marina Abramovic. E' la parola forza che mi ha fatto pensare a lei.
Nelle cene estive con gli amici si parla sempre anche di crisi, in un libro di Paolo Nori, La matematica è scolpita nel granito, leggevo ieri che in cinese la parola crisi e la parola opportunità si scrivono nello stesso modo. Nori scrive anche che è una cosa risaputa, io però non l'ho sapevo così ho sottolineato la frase.
Crisi e opportunità. Un po' di tempo fa una persona che conosco dopo una grave malattia ha cambiato tutto della sua vita e mi ha detto la malattia per me è stata un'opportunità.
Quali opportunità ci offre la crisi che stiamo vivendo?
Tinteggiare una stanza di un colore acceso.
Tingere un abito bianco in casa, con le tinte che si usano in lavatrice. Tingerlo di rosso.
Per ricominciare.



Nessun commento:

Posta un commento