Luglio è il mese del mare. Si va al mare anche ad Agosto e a Settembre e, non quest'anno, a Giugno. Però, Luglio è il mese che associo al mare, ai bagni subito fuori città. Alla fine degli anni '60 andavamo ai Bagni Europa, io, mia madre, mia sorella, la mia amica Gabriella, sua zia, suo fratello, e suo padre che, paziente, faceva da autista a tutta la comitiva. Mangiavamo uova sode, albicocche, aspettavamo tre ore dal pranzo prima di fare il bagno, avevamo sandali di gomma colorata, ci tuffavamo dalla boa a piattaforma, cantavamo a le canzoni del Disco per l'Estate. Sapore di sale ho cominciato a cantarla qualche anno dopo, quando ho scoperto i cantautori. Sapore di sale, sapore di mare. Non ho pensato a cantarla alla mia bambina, trent'anni dopo, quando è arrivata dall'Etiopia. Era autunno, siamo andati in riva al mare, le abbiamo insegnato tante parole in italiano, quel giorno: mare, spiaggia, sassi, onda, barca, Non sale. Non le ho detto che l'acqua del mare è salata. Non è capitato nemmeno alla scuola materna, ha disegnato il mare, hanno parlato dell'estate ma nessuno le ha detto che l'acqua del mare è salata.
Arriva l'estate, fa caldo, non vedo l'ora di portarla al mare, di insegnarle a nuotare. Io, la mia amica Renata e i nostri bambini prendiamo un treno, scendiamo a Bogliasco. I bambini sono impazienti di buttarsi in acqua, è il primo bagno della stagione, forse si può perfino esprimere un desiderio.
I più grandi si spogliano veloci e corrono verso l'acqua, io trattengo Zene per infilarle i braccioli. Lei mi sfugge e corre dietro agli altri, si tuffano, si tuffa. Non la vedo più. Urlo e corro, io e Renata ci immergiamo, la afferriamo, lei scuote i riccioli. Ora piange, penso, si sarà spaventata, penso, non vorrà più vedere il mare, penso.
Zene apre gli occhi e la bocca : CHI HA MESSO IL SALE? chiede severa.