domenica 27 febbraio 2011

A come ADOZIONI

Il presidente del consiglio tenta di rassicurare i cattolici, la Chiesa e tutti quelli che hanno cominciato a pensare che  forse lui non è il genere di persona che pensavano fosse ( meglio tardi che mai) e a sentirsi vagamente in imbarazzo per averlo votato. Non sono ottimista e temo che in parte il tentativo riuscirà perchè fa leva su una paura : la paura dell'invasione. Non si tratta dell'invasione degli islamici, o dei rom, o dei cinesi no... quelle sono invasioni temute ma remote, si tratta dell'invasione di campo dei single e dei gay che adottando un bambino potrebbero far famiglia, diventar famiglia essere famiglia.
Ho alcuni amici e amiche ( single, gay ...) che sarebbero, potrei giurarci, meravigliosi padri o madri per un bambino, ricchi di sensibilità, di risorse intellettuali e morali. Incontro spesso due donne, una giovane e una una più anziana, si amano, si vede non solo perchè non temono di mostrare con naturalezza il loro legame ma si vede soprattutto da come si guardano, dai loro semplici gesti, da come camminano e parlano l'una a fianco dell'altra. Insieme a loro qualche volta i figli di una delle due e, da un po' di tempo, un bimbo piccolo, per mano alla donna più anziana o sulle spalle di quella più giovane.
Una domenica, in un paesino al confine con la Francia a un tavolo di una piccola trattoria due uomini, francesi - una coppia - con una bimba vivacissima con la pelle scura. I due uomini parlavano e ridevano, uno dei due ad un certo punto ha tirato fuori da una borsa un biberon e la bimba gli si è accoccolata tra le braccia per mangiare.
Potrei fare un elenco lunghissimo di donne che tirano su i loro figli da sole dopo la rottura di una relazione, di un matrimonio, donne lasciate sole nelle fatiche educative da uomini che non hanno ben interiorizzato la parola responsabilità. E ci sono donne e uomini soli, con un lavoro, un buon equilibrio che potrebbero occuparsi di un bambino. Senza contare che è possibile che questi uomini e queste donne siano inseriti in famiglie allargate, famiglie a maglie larghe con figli di diversi matrimoni, ex mariti, ex mogli, nuovi compagni, fidanzati, padri, madri.
Certo...un sistema a maglie larghe è più difficile da tenere sotto controllo...fa paura perciò si sente la necessità di contrastarlo.

1 commento:

  1. Grazie, da parte di una mamma che ha cresciuto due figlie da sola. Che ha sempre avuto il sogno di allargare la sua famiglia ad altri bambini, che famiglia non avevano.

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